The Murder Capital - Ferrara - 8 Giugno 2024

The Murder Capital - Cortile del Castello – Ferrara sotto le Stelle

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Ebbene si l'ho fatto di nuovo...come poter resistere ad un loro concerto a pochi km da casa? Impossibile!!!

Naturalmente appena è uscita la data ho preso subito il biglietto anche se, purtroppo, non ci sarebbe stata fretta in quanto nessun sold out.

Devo aggiungere che sono voluta arrivare presto? Credo di no. Presto...che poi le 17:00 per me era già tardi!!!

Incontro i ragazzi prima del concerto per potergli dare i quadri che avevo fatto per loro e farmi fare gli autografi (sorvolo sulla situazione).

La location è pazzesca, il Cortile del Castello di Ferrara.

Aprono il concerto una band made in Italy o meglio a km 0 perchè proprio di Bologna, i Leatherette. Un'ottima scoperta davvero!!!

Sulle note di "The Stars Will Leave Their Stage" James arriva sul palco acclamato sicuramente da noi in prima fila.

Anche il ragazzi sembrano meno gasati delle altre volte tanto che James, sulle note di "More Is Less", non accenna minimamente di voler salire sulla transenna come fa di solito.

Impossibile non cantare sulle note di

"For Everything". Poi è il turno di "Ethel" che non mi sembra nemmeno lei non essendoci la solita "scenetta"di Gabriel. Una delle mie preferite "Green & Blue" con la sua lunghissima intro e Damian che si distorce sulla sua chitarra come sempre. Segue la bellissima "Crying"

Immancabile "Gigi’s Recovery", va beh dai ormai mi piace.

Emozionano sempre, come la prima volta, "Slowdance I - II" con i ragazzi che, nella parte strumentale, si mettono intorno all'immenso Diarmuid.

La nuova "Heart In The Hole"...ma quando esce il nuovo album? So che sono pronti un pò di pezzi. La scaletta prosegue con la coinvolgente "A Thousand Lives" e "Return my head". Il ritmo sale con "Don't Cling To Life" ma, anche con "Feeling Fades", James non si lancia sul pubblico, forse non si fida?

Mi sono piaciuti molto ma dispiace per chi li vedeva per la prima volta e si è perso tantissimo delle loro solite performace.

Alla fine ho fatto due chiacchiere con James, gli ho detto che sarei andata a Dublino a dicembre per i Fontaines DC e che spero che anche loro facciano successo come i loro connazionali. Mi ha salutata chiamandomi per nome e dandomi un bacino...anche l'enigmatico James ha un cuore.